In “Archivi” > “Anagrafica” > “Vedi veicoli intestati” è stata aggiunta la nuova icona che indica la quantità di scadenze valorizzate per quel veicolo e, passandoci sopra con il mouse, mostra in un tooltip il dettaglio delle stesse.
In “EDITOR DOCUMENTI FISCALI” inserendo una nuova “Nota di credito” è stato inserito un avvertimento, con un Tooltip, che segnala quando al documento di riferimento è già stata associata in precedenza un’altra “Nota di credito”.
È stata migliorata la logica di ricerca delle anagrafiche CLIENTE e/o FORNITORE al fine di attribuire una priorità di visualizzazione in funzione del tipo di documento che si sta realizzando.
La tabella indica la classificazione che viene utilizzata per mostrare le anagrafiche in base al tipo di documento.
È stata modificata la modalità con la quale viene realizzata una nota di credito.
Fino ad oggi la nota di credito veniva compilata inserendo automaticamente tutte le righe che componevano la fattura di riferimento.
Da oggi viene sfruttato il funzionamento del pulsante “Copia righe da un altro documento” che permette di inserire nella nota di credito solo le righe di interesse, purchè appartenenti alla fattura di riferimento.
Nella finestra in cui si selezionano le righe di interesse, utilizzare i seguenti comandi:
Per selezionare TUTTE le righe contemporaneamente
Per selezionare la riga corrispondente
Per confermare le righe selezionate e riportarle sulla nota di credito
Nota bene: fra le righe che possono essere selezionate sono presenti anche quelle relative allo smaltimento rifiuti, materiali di consumo e spese accessorie.
In “Configurazioni” > “Stampe” > “Opzioni” é stata aggiunta un’opzione che permette di decidere se riportare nel documento la specifica di calcolo dei prezzi, ossia se questi sono espressi al netto oppure al lordo IVA.
Questa configurazione permette solo di indicare se questa specifica venga riportata o meno, in fondo alla stampa del documento.
All’interno di una pratica di revisione, è stata implementata la possibilità di inserire foto, cancellarle o sostituirle attraverso la fotocamera o caricando l’immagine dal dispositivo, cliccando sul tasto “Immagini“.
Questa funzionalità è disponibile nelle APP a partire dalle versioni elencate: iOS 1.5.7 e Android 2.5.3.
Allo scopo di rendere l’identificazione di un veicolo più corretta, è stata modificata la logica con la quale viene effettuata la sua ricerca. A differenza di prima, nel passaggio dall’appuntamento in agenda alla scheda “Dettagli pratica”, nel campo “Targa” vengono mostrate le opzioni elencate.
I veicoli CERTIFICATI vengono condivisi con tutte le altre aziende, mentre quelli NON CERTIFICATI non vengono condivisi e rimangono privati ad ogni azienda.
Per chiarezza occorre ricordare che i dati di un veicolo sono certificati quando viene portata a termine una revisione, quando il veicolo viene ottenuto tramite ricerca per targa ed in tutti i casi in cui il veicolo è stato sottoposto a normalizzazione.
È stata modificata anche la rappresentazione del campo “Telaio”, infatti al suo fianco è riportata una delle seguenti icone, per ognuna delle quali è possibile visualizzare il tooltip esplicativo posizionando il mouse sopra di essa. Quando è visualizzata l’icona , posizionando il mouse sopra il campo “Telaio” viene mostrata una tendina con l’elenco dei veicoli ai quali è già associato il numero di telaio inserito. Selezionando uno di essi i dati della pratica verranno sostituiti da quelli del veicolo selezionato, utilizzando però la targa inserita originariamente nella pratica.
IMPORTANTE: quando un veicolo È CERTIFICATO, non è possibile modificare né la targa né il telaio.
Questa nuova logica di funzionamento ha lo scopo di portare i seguenti vantaggi:
Aggiornare l’archivio veicoli differenziando i veicoli certificati dagli altri.
Poter inserire un veicolo (ad esempio straniero) senza l’obbligo di dove inserire il telaio.
Risolvere i conflitti fra i veicoli con lo stesso telaio.
E’ stata implementata la possibilità di creare dei documenti pro forma di chiusura delle lavorazioni, ma senza valore fiscale, che potranno poi essere trasformati in effettivi “Documenti fiscali”.
In “PRATICA VEICOLO” scheda “Documenti fiscali” è ora possibile trasformare una “Ricevuta non fiscale” (impostando solo questo “Tipo documento”) in un Documento fiscale. Al salvataggio della ”Ricevuta non fiscale” appare il pulsante .
Premendolo sarà possibile trasformare il documento in uno dei seguenti documenti fiscali:
Fattura
Scontrino
Avvenuta la trasformazione, non sarà più possibile invertire l’operazione e riottenere la “ricevuta non fiscale” originale.